Nodo smistamento ordini: digitalizza il tuo business

Nodo Smistamento Ordini un’ulteriore tappa verso la completa digitalizzazione delle aziende.

Con l’entrata in vigore della fatturazione elettronica nell’ultimo anno c’è stata indubbiamente una spinta verso l’introduzione di infrastrutture digitali capaci di sostenere all’interno delle Aziende nuovi approcci ai processi di business. L’innovazione digitale sostenuta e orientata dalla normativa sta consentendo di  affinare gli strumenti e le procedure delle imprese verso la gestione completamente digitale dei documenti. 
 

Un altro passo in questa direzione si può considerare l’introduzione dell’obbligo  a partire dal 1°febbraio 2020 dell’invio degli ordini in formato elettronico da parte degli enti pubblici del Servizio Sanitario Nazionale e dei loro fornitori attraverso il Nodo smistamento ordini (NSO).

Cosa è il nodo smistamento ordini e come funziona 

Simile nel suo funzionamento al Sistema d’Interscambio (SdI) che gestisce la fatturazione elettronica tra privati, il Nodo smistamento ordini avrà il compito di intercettare  gli ordini d’acquisto degli enti della Sanità pubblica indirizzandoli verso i loro fornitori o intermediari utilizzando come unico formato ammesso l’ XML UBL PEPPOL .
Anche se in un contesto ben perimetrato come quello della Sanità saranno diverse le aziende coinvolte che dovranno dotarsi di strumenti informatici capaci di gestire questo nuovo canale telematico e di conseguenza riorganizzare i processi di invio e acquisizione degli ordini d’acquisto. 
L’obbligo in realtà era stato previsto a partire dal 1°ottobre 2019 ma i test e le sperimentazioni effettuate non si erano rivelate sufficienti per garantire l’efficacia del servizio.  In questi mesi si è cercato di mettere a punto le procedure  affinché i flussi dei dati potessero essere gestiti in modo corretto ed efficiente.  

È importante che fin dal suo esordio l’ordine elettronico dimostri di essere efficace e funzionante e si posizioni come un essenziale tassello per  portare a termine la trasformazione digitale delle imprese innescata dalla fatturazione elettronica.  A tendere è facile aspettarsi che l’ordine elettronico come è successo già nel caso della fattura elettronica verrà esteso a più PA e forse con il tempo anche ai privati in linea con quelli che sono i progetti in tal senso presenti in Europa.

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